La cima alla genovese è un piatto che celebra la tradizione culinaria ligure, perfetto per chi ama le ricette saporite e ricche di storia. Oggi vi proporrò una versione di questa specialità, presentata da Daniele Persegani nel programma “É sempre mezzogiorno”. Questo piatto, a base di pancia di vitello farcita, è ideale per una cena in famiglia o per un pranzo in compagnia di amici. Scopriamo insieme come realizzarla!

É sempre mezzogiorno: 5 febbraio 2025 – Cima alla genovese di Daniele Persegani – Informazioni ricetta

Tempo di preparazione 30 minuti
Numero di persone 6
Tempo di cottura 3 ore
Tempo totale 3 ore e 30 minuti

É sempre mezzogiorno: 5 febbraio 2025 – Cima alla genovese di Daniele Persegani – Ingredienti

  • Un pezzo di pancia di vitello (circa 1 kg)
  • 4 uova
  • 50 g di formaggio grattugiato
  • 2 spicchi d’aglio
  • Un mazzetto di maggiorana fresca
  • Sale e pepe q.b.
  • 200 g di piselli surgelati
  • Per il brodo: sedano, carota e cipolla

É sempre mezzogiorno: 5 febbraio 2025 – Cima alla genovese di Daniele Persegani – Procedimento

Iniziamo la preparazione della cima alla genovese. Per prima cosa, sbattete in una ciotola le uova intere. A queste, aggiungete il formaggio grattugiato, gli spicchi d’aglio precedentemente schiacciati, la maggiorana tritata, un pizzico di sale e pepe. Mescolate bene questi ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo. Incorporate i piselli, precedentemente sbollentati, e la polpa di vitello tagliata a cubetti, amalgamando tutto con cura.

Procedete quindi a preparare la pancia di vitello. Chiedete al vostro macellaio di aprirla a forma di tasca. Una volta pronta, riempitela con il ripieno di uova e carne, quindi sigillate l’apertura cucendo con ago e filo per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

In un’ampia pentola, preparate un brodo vegetale utilizzando sedano, carota e cipolla. Quando il brodo è pronto, immergetevi la cima ripiena e lasciate cuocere a fuoco lentissimo per circa tre ore. È fondamentale non portare a ebollizione il brodo, per garantire una cottura uniforme e delicata.

Una volta cotta, scolatela e trasferitela in una pirofila. Sovrapponete un’altra pirofila e ponete un peso sopra per aiutare la cima a mantenere la forma. Lasciate raffreddare e poi riponete in frigorifero per alcune ore. La cima alla genovese si può servire sia calda che fredda, tagliata a fette.

É sempre mezzogiorno: 5 febbraio 2025 – Cima alla genovese di Daniele Persegani – Consigli e Varianti per la ricetta

Per rendere questa ricetta ancora più personale, potete sperimentare con diverse erbe aromatiche, come il rosmarino o l’origano, che possono aggiungere una nota di sapore unica. Se desiderate un ripieno più ricco, potete includere anche altre verdure come carote o zucchine, oppure utilizzare carne di manzo invece del vitello.

Inoltre, se preferite una versione più leggera, provate a omettere il formaggio grattugiato dal ripieno, mantenendo comunque un ottimo sapore grazie agli altri ingredienti. Infine, per un tocco di freschezza, servitela con una salsa verde o una crema di yogurt per esaltare i sapori della carne.

Con questa ricetta, non solo porterete a tavola un piatto tradizionale ed elaborato, ma avrete anche la possibilità di personalizzarlo secondo i vostri gusti!

Share.

Leave A Reply

Change privacy settings