Le mozzarelline panate con vignarola sono un piatto che riporta alla mente i sapori autentici della tradizione romana, esaltati dalla freschezza e dalla croccantezza degli ingredienti. Questa ricetta, proposta da Gian Piero Fava durante il programma “É sempre mezzogiorno”, rappresenta un modo delizioso per combinare la cremosità della mozzarella con un contorno ricco di verdure di stagione. Scopriremo insieme come preparare questo piatto gustoso che saprà conquistare il palato di tutti.
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Mozzarelline panate con vignarola di Gian Piero Fava – É sempre mezzogiorno – Informazioni ricetta
Tempo di preparazione | 30 minuti |
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Numero di Persone | 4 |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Tempo totale | 50 minuti |
Mozzarelline panate con vignarola di Gian Piero Fava – É sempre mezzogiorno – Ingredienti
- 500 g di mozzarelline
- 100 g di farina
- 1 uovo
- 100 g di pangrattato
- 100 g di panko
- 50 g di mandorle affettate
- Olio per friggere q.b.
- 4 carciofi
- 200 g di piselli
- 200 g di asparagi
- 1 cipollotto
- 200 g di lattuga
- Pecorino grattugiato q.b.
- Sale e pepe q.b.
Mozzarelline panate con vignarola di Gian Piero Fava – É sempre mezzogiorno – Procedimento
Iniziamo la preparazione della vignarola. Puliamo con attenzione i carciofi, rimuovendo le foglie esterne più dure e affettandoli in spicchi. Mettiamoli a sbollentare in una pentola con acqua acidulata e salata per circa cinque minuti. Facciamo la stessa operazione anche per i piselli, così che diventino teneri.
Nel frattempo, prendiamo gli asparagi e sbollentiamo solo le punte in una padella antiaderente, condendoli con un filo d’olio e un pizzico di sale. In un’altra padella, aggiungiamo un generoso filo d’olio e stufiamo il cipollotto tagliato sottilmente. Una volta che il cipollotto è ben appassito, uniamo i gambi degli asparagi a rondelle e lasciamo rosolare per circa cinque minuti.
Dopo, aggiungiamo i carciofi sbollentati e i piselli. Se graditi, possiamo incorporare anche delle fave fresche. Copriamo il tutto e lasciamo cuocere per alcuni minuti. A questo punto, uniamo la lattuga affettata e continuiamo la cottura fino a quando non si sarà appassita. Regoliamo di sale e pepe secondo i nostri gusti e teniamo da parte la vignarola.
Passiamo ora alla preparazione delle mozzarelline. In una ciotola, mescoliamo farina e acqua per ottenere una pastella fluida. Infariniamo bene le mozzarelline, poi immergiamole nella pastella e, infine, rotoliamole nel mix di pangrattato, panko e mandorle affettate. Lasciamo riposare le mozzarelline impanate per qualche minuto su un piano di lavoro.
Scaldiamo abbondante olio in una padella e friggiamo le mozzarelline fino a doratura, facendo attenzione a mantenere la temperatura dell’olio costante per una frittura uniforme. Nel mentre, possiamo preparare delle bruschette disponendo fette di pane su una teglia, condendole con olio e erbe aromatiche, e tostandole in forno.
Serviamo le mozzarelline calde accompagnate dalla vignarola e da una spolverata di pecorino, facendo attenzione a presentare anche le bruschette come complemento al piatto principale.
Mozzarelline panate con vignarola di Gian Piero Fava – É sempre mezzogiorno – Consigli e Varianti per la ricetta
Per rendere questa ricetta ancora più interessante, possiamo considerare alcune varianti. Ad esempio, per una nota ancora più croccante, abbiamo la possibilità di sostituire parte del pangrattato con corn flakes sbriciolati.
Inoltre, se desideriamo un piatto leggermente più piccante, possiamo aggiungere del peperoncino fresco tritato nella vignarola. Al posto del pecorino, proviamo a utilizzare del parmigiano reggiano per un sapore più delicato. Infine, chi ama sperimentare potrebbe aggiungere alle mozzarelline delle erbe aromatiche fresche tritate, come basilico o prezzemolo, per un aroma in più.
Con queste adattamenti, otterremo un piatto sempre nuovo e ricco di sapori!