Dolci di carnevale facili e veloci
Tra i dolci di carnevale più comuni ci sono le castagnole, le chiacchiere, gli struffoli e le frittelle. Il metodo di cottura più usato per realizzare i dolci durante il periodo di Carnevale è la frittura ma esistono anche dolci di carnevale al forno come, ad esempio, il migliaccio. Più sono golosi e calorici, più si avvicinano alla tradizione carnevalesca. È una festa anche per i più piccoli che hanno la possibilità di divertirsi tra i tanti colori delle decorazioni.
Codette o palline di zucchero colorate, ad esempio, si utilizzano per decorare gli struffoli col miele. Ci si può sbizzarrire tra i mille colori alimentari per realizzare le stelle filanti dolci. Esistono tante varianti di dolci di carnevale per bambini che escludono i liquori sostituendoli con succo di frutta. Negli ultimi anni, inoltre, sono nate tantissime varianti di dolci di carnevale vegan per soddisfare le esigenze di tutti.
Chiacchiere, bugie e cenci.
Uno dei dolci più diffusi del periodo carnevalesco sono le chiacchiere, così chiamate soprattutto nelle regioni del Sud e in alcune città del Nord Italia, ad esempio Milano. In Veneto sono diffuse con il nome di galani, in Trentino sono dette crostoli, a Genova e Torino diventano le bugie, in Toscana sono cenci e nel Centro Italia frappe e sfrappe.
Ognuno le personalizza con liquori e prodotti del proprio territorio ma gli ingredienti base sono gli stessi. Farina, zucchero, burro e uova vengono arricchiti con miele, vin santo, frutta secca e canditi a seconda della tradizione. A differenza di altre feste, durante il periodo di Carnevale, si preferisce preparare i dolci con le proprie mani e con quello che si ha in casa. In quasi tutti i panifici e nei supermercati sarà possibile trovare una vasta offerta di dolcetti carnevaleschi ma non regalerà lo stesso piacere di quelli fatti in casa.