La stagione primaverile è un momento perfetto per dare spazio a piatti freschi e gustosi, e la crostata rustica ai carciofi, proposta da Gian Piero Fava, è un perfetto esempio di come valorizzare ingredienti di stagione. Questa ricetta unisce la delicatezza dei carciofi alla ricca sapidità del guanciale, creando un equilibrio di sapori che conquisterà tutti. Scopriamo insieme come realizzare questa deliziosa preparazione.

É sempre mezzogiorno: 10 marzo 2025 – Crostata rustica ai carciofi di Gian Piero Fava – Informazioni ricetta

Tempo di preparazione40 minuti
Numero di persone4
Tempo di cottura20 minuti
Tempo totale60 minuti

É sempre mezzogiorno: 10 marzo 2025 – Crostata rustica ai carciofi di Gian Piero Fava – Ingredienti

  • Per la brisé:
  • 250 g di farina
  • 125 g di burro
  • 1 uovo
  • Sale quanto basta
  • Per il ripieno:
  • 3 carciofi
  • 100 g di guanciale
  • 1 scalogno
  • 200 g di ricotta
  • 150 g di mascarpone
  • 4 uova
  • 200 ml di panna
  • 100 g di formaggio grattugiato
  • 200 g di provola affumicata

É sempre mezzogiorno: 10 marzo 2025 – Crostata rustica ai carciofi di Gian Piero Fava – Procedimento

Iniziamo con la preparazione della base per la crostata: in una ciotola, mescoliamo la farina con il burro freddo a pezzetti fino ad ottenere un composto sabbioso. Aggiungiamo l’uovo e un pizzico di sale, quindi impastiamo rapidamente fino a formare una palla liscia. Lasciamo riposare la pasta in frigorifero per circa 30 minuti.

Mentre la base si raffredda, procediamo con il ripieno. In una padella, senza aggiungere condimenti, facciamo rosolare il guanciale tagliato a listarelle fino a quando non diventa croccante. A questo punto, aggiungiamo lo scalogno tritato e i carciofi già puliti e tagliati a spicchi, continuando a cuocere fino a quando i carciofi non risultano teneri.

In una ciotola separata, lavoriamo la ricotta con il mascarpone, aggiungendo le uova, la panna e il formaggio grattugiato. Mescoliamo bene fino ad ottenere una crema omogenea.

Riprendiamo la pasta frolla dal frigorifero e stendiamola su un piano infarinato, quindi utilizziamola per rivestire una tortiera per crostate. Copriamo il fondo con carta forno e aggiungiamo dei pesi (legumi o sale grosso) per evitare che la pasta si gonfi durante la cottura. Inforniamo a 180°C in modalità statica per circa 15-20 minuti, fino a doratura.

Una volta cotto il guscio, distribuiamo sul fondo parte dei carciofi rosolati e il guanciale. Aggiungiamo fette di provola affumicata, seguite dai carciofi rimanenti, versando infine la crema di ricotta preparata. Livelliamo il tutto e rimettiamo in forno per ulteriori 20 minuti, finché la superficie non sarà ben dorata.

Per completare il piatto, prepariamo un contorno di carciofi romaneschi: puliamoli e tagliamoli a fettine, quindi sbollentiamoli in acqua acidulata. Scoliamoli e condiamoli con mentuccia fresca e una salsa a base di prezzemolo frullato con olio e aglio.

Serviamo la crostata calda, accompagnata da una generosa porzione di insalata di carciofi e una delicata crema di robiola.

É sempre mezzogiorno: 10 marzo 2025 – Crostata rustica ai carciofi di Gian Piero Fava – Consigli e Varianti per la ricetta

Per chi volesse variare la ricetta, esistono molteplici opzioni. È possibile sostituire il guanciale con pancetta o speck per un sapore più affumicato. In alternativa, si possono arricchire i carciofi con altre verdure di stagione come asparagi o spinaci. Gli amanti dei formaggi possono sperimentare con diverse varietà di formaggio, rendendo il ripieno ancora più cremoso. Per un tocco di freschezza, si può aggiungere scorza di limone nella crema di ricotta. Infine, per una crostata vegana, si potrebbe usare una pasta brisée senza burro e sostituire gli altri ingredienti con alternative vegetali.

Con queste varianti, la crostata rustica ai carciofi diventa un piatto versatile, capace di adattarsi ai gusti di tutti!

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