In un’atmosfera accogliente e familiare, Fabio Potenzano porta in tavola una delle sue creazioni più evocative, gli gnocculi al nero d’Avola. Questa antica pasta fresca siciliana è un omaggio alla tradizione e alla semplicità, ma con un tocco di raffinatezza dato dal celebre vino rosso siciliano. La ricetta di oggi non solo celebra il patrimonio culinario della Sicilia, ma è anche dedicata a una telespettatrice speciale che festeggia il suo 87° compleanno.

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 15 ottobre 2024: gnocculi al nero d’Avola di Fabio Potenzano – Informazioni ricetta

Tempo di preparazione Numero di Persone Tempo di cottura Tempo totale
45 minuti 4 persone 30 minuti 1 ora e 15 minuti

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 15 ottobre 2024: gnocculi al nero d’Avola di Fabio Potenzano – Ingredienti

  • 200 g di semola di grano duro
  • 100 ml di acqua
  • 100 ml di vino rosso Nero d’Avola
  • 1 scalogno
  • 300 g di salsiccia
  • Un mazzetto di erbe aromatiche (rosmarino, timo, salvia)
  • 100 ml di vino bianco
  • 400 g di funghi freschi
  • Cotenna di speck
  • Olio extravergine di oliva
  • Pecorino grattugiato
  • Prezzemolo fresco
  • Sale q.b.
  • Brodo vegetale q.b.

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 15 ottobre 2024: gnocculi al nero d’Avola di Fabio Potenzano – Procedimento

Iniziamo preparando l’impasto per gli gnocculi. In una ciotola capiente, mescoliamo la semola di grano duro, l’acqua e il vino rosso Nero d’Avola fino ad ottenere un panetto omogeneo. Quando l’impasto è ben liscio ed elastico, avvolgiamolo nella pellicola trasparente e lasciamolo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.

Trascorso il tempo di riposo, prendiamo l’impasto e formiamo dei serpentelli dello spessore di circa un dito. Tagliamo questi serpentelli in pezzi lunghi quanto quattro polpastrelli e poi utilizziamo i polpastrelli per premere leggermente al centro di ogni pezzo, rendendoli cavi. Poniamo gli gnocculi ottenuti su un panno infarinato.

Passiamo ora al condimento. In una padella capiente, facciamo rosolare lo scalogno tritato finemente con un filo d’olio e un po’ d’acqua. Aggiungiamo la salsiccia sgranata e il mazzetto di erbe aromatiche. Lasciamo rosolare il tutto a fuoco medio finché la salsiccia non sarà ben dorata. A questo punto, sfumiamo con il vino bianco e lasciamo cuocere per circa 20 minuti.

Nel frattempo, puliamo e tagliamo i funghi freschi a dadini o fettine sottili. In un’altra padella, facciamo rosolare la cotenna di speck con un filo d’olio. Aggiungiamo i funghi tagliati e lasciamoli cuocere a fiamma vivace. Se necessario, aggiungiamo un po’ di acqua di cottura degli gnocculi o del brodo vegetale. Una volta cotti, frulliamo un terzo dei funghi con un mixer ad immersione fino a ottenere una crema liscia.

Quando tutti i componenti sono pronti, nella padella con i funghi frullati aggiungiamo i funghi rimasti interi e il ragù di salsiccia. Scaldiamoli a fuoco basso. Nel frattempo, cuociamo gli gnocculi in abbondante acqua salata fino a quando non salgono a galla. Scoliamoli e uniamoli al condimento nella padella. Saltiamo il tutto per amalgamare bene i sapori.

Serviamo gli gnocculi ben caldi, completando il piatto con una generosa spolverata di pecorino grattugiato e una manciata di prezzemolo fresco tritato.

É sempre mezzogiorno, ricetta di oggi 15 ottobre 2024: gnocculi al nero d’Avola di Fabio Potenzano – Consigli e Varianti per la ricetta

Per variare questa deliziosa ricetta, potete sostituire la salsiccia con della pancetta o del guanciale per un sapore ancora più intenso. Se preferite una versione vegetariana, omettete la carne e aumentate la quantità di funghi o aggiungete altre verdure come zucchine e peperoni. Un ulteriore tocco potrebbe essere aggiungere una spruzzata di vino Marsala nel condimento per una nota dolce e caramellata.

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