Le rame di Napoli sono dei dolci tipici catanesi, che vengono realizzati per la festività dei defunti. Sono grandi biscotti morbidi al cacao con glassa al cioccolato fondente e granella di pistacchio. Esistono diverse varianti delle rame di Napoli, le più famose sono quelle che prevedono la farcitura con marmellata oppure con nutella e in questo caso viene utilizzata granella di nocciole in superficie invece della granella di pistacchio. Esiste anche la versione bianca farcita con crema al pistacchio di Bronte. L’origine del nome è dubbia. Si pensa che sia dovuto ad una moneta in rame coniata durante l’impero Borbonico. Il popolo siciliano pensò dunque di creare un dolce che riproducesse questa moneta inventando così la rama di Napoli.
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Ingredienti per 20-22 rame di Napoli
- 500 g di farina 00
- 200 g di zucchero
- 150 g di burro
- 300 ml di latte
- 80 g di cacao amaro in polvere
- 10 g di ammoniaca oppure 1 bustina di lievito in polvere per dolci (16 g)
- 1 cucchiaio colmo di miele di fiori d’arancio o millefiori
- 1 cucchiaio di marmellata d’arancia (opzionale)
- 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- scorza grattugiata di un arancia biologica
Per guarnire le rame di Napoli
- 300 g di cioccolato fondente
- 60 g di burro
- granella di pistacchio q.b.(in alternativa granella di nocciole)
- nutella o marmellata di arance (opzionale)
Come fare le rame di Napoli
Iniziare la preparazione delle rame di Napoli sciogliendo il burro a bagnomaria oppure in microonde. Sciogliere il miele nel burro caldo e sciogliere l’ammoniaca in poco latte tiepido, Aggiungere l’ammoniaca sciolta nel latte al burro con il miele. Infine aggiungere tutto il latte a filo mescolando per amalgamare bene tutti i liquidi.
Aggiungere lo zucchero ai liquidi.
Mescolare bene e aggiungere le polveri: farina, cacao amaro in polvere, cannella, chiodi di garofano, lievito in polvere (per chi non volesse utilizzare l’ammoniaca per dolci) e la scorza dell’arancia grattugiata.
Mescolare energicamente con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto denso e appiccicoso. In questa fase è possibile aggiungere un cucchiaio di marmellata di arance.
Lasciare riposare l’impasto in frigorifero minimo 30 minuti. Diventerà più compatto e sarà più facile da lavorare con mani. Accendere il forno a 180°, modalità statico e iniziare a realizzare le rame di napoli. Prendere un cucchiaio di impasto e lavorarlo con le mani. Dare una forma ovoidale tenendo presente che l’impasto raddoppierà il suo volume durante la cottura in forno. Disporre le porzioni di impasto all’interno di una teglia rivestita di carta forno ben distanti tra loro.
Cuocere in forno preriscaldato a 180°, modalità statico, per 20 minuti o poco meno, dipende dal forno. Mentre le rame di napoli cuociono in forno riporre nuovamente l’impasto in frigorifero.
Togliere dalla teglia e lasciare raffreddare completamente. Per chi volesse utilizzare l’ammoniaca come agente lievitante, così come prevedere la ricetta originale, è importante sapere che il forte odore di ammoniaca tenderà a diminuire con il raffreddamento fino a sparire completamente. Realizzare rame di Napoli fino ad esaurimento dell’impasto. Quando i dolcetti risulteranno ben freddi iniziare a preparare la glassa al cioccolato sciogliendo il cioccolato fondente a bagnomaria. Aggiungere infine il burro e mescolare bene amalgamando i due ingredienti.
Glassare le rame di napoli
Coprire ogni dolcetto con la glassa immergendo la parte superiore direttamente nel cioccolato oppure con l’aiuto di un cucchiaio coprire il biscotto di glassa, spalmandola in modo uniforme.
Dopo aver ricoperto le rame di Napoli con la glassa guarnire con la granella di pistacchio.
Per quanto riguarda le famose varianti alla nutella o marmellata, sporcare la superficie di ogni dolcetto con nutella o marmellata e successivamente ricoprire con la glassa al cioccolato fondente. In foto l’esempio con la nutella.
Lasciare riposare le rame di Napoli fino a che la glassa al cioccolato risulti ben asciutta.
E’ possibile riporre in frigorifero i biscotti per velocizzare il processo di asciugatura della glassa.
Conservare i biscotti all’interno di un contenitore ermetico per 4-5 giorni a temperatura ambiente. Oppure in frigorifero per oltre una settimana ma tenderanno a diventare più duri.
Buon appetito!
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32 commenti
Purtroppo ho sbagliato… Ho sciolto anche il lievito nel latte.. Cosa può succedere?
Devo rifare tutto?
La ricetta migliore che ho trovato fantastiche
Ciao Federica
Se volessi fare una copertura al cioccolato bianco come dovrei procedere?
Grazie
Preparati due giorni fa seguendo fedelmente la ricetta, versione con marmellata.
Sono venuti PERFETTI ! Esattamente come quelli delle pasticcerie.
Grazie mille.
Ciao volevo sapere cosa cambia se metto lo strutto, da più morbidezza o no?grazie anticipatamente
Bellissima ricetta
Ricetta perfetta !
Fatte sono ottime
Ciao. Per la preparazione con ripieno di Nutella?
Dopo che il biscotto sia freddo prima di immergerlo nella glassa lo spalmi di Nutella e poi lo copri con la glassa ed ecco le rame alla Nutella
Sono veramente squisiti morbidi grazie u a ricetta facile e gustosa
Sembrano buoni, complimenti
Ricetta perfetta! Anche se personalmente con la glassa ho fatto un casino! Ma come prima volta non è andata male
Più tardi metto la glassa possibile mettere foto sono gradite?…grazie fantastici !!!
Senti è normale che gia dopo un paio di ore l impasto si è indurito ?
una domanda, all’inizio c’è scritto che l’ammoniaca va sciolta nel latte tiepido e dopo c’è scritto che si devono aggiungere tutte le polveri e tra queste c’è di nuovo l’ammoniaca o lievito? ma se già l ho sciolto nel latte tiepido?! grazie, non vedo l’ora di farle
Preparerò
Una domanda, mi hanno dato una ricetta che prevede l utilizzo delle uova, ma effettivamente facendo un confronto con altre ricette, non ne trovo traccia.. Quindi non vanno messe, secondo te sono state le uova a non dare la giusta morbidezza al biscotto?
Oggi comunque proverò la tua.
Ciao Rita, la ricetta originale non prevede l’utilizzo di uova. Ad ogni modo la morbidezza potrebbe dipendere da altri fattori per esempio se cuociono troppo in forno vengono più biscottate e meno morbide. Provala e fammi sapere.
Grazie per avermi risposto in tempi più che celeri.. Ti farò sapere!
Fatte!! Perfette. Grazie!
Veramente buoni! Li ho già preparati
Sono felicissima che ti siano piaciute!
Grande!
Grazie grazie per la ricetta rame di Napoli sono veramente buonissimi . Complimenti
Ti ringrazio cara.
Sono veramente buonissimi lo dico veramente ha da trentenni che faccio il pasticcere
Grazie Giuseppe.
Li ho saggiati da una amica buonissimi finalmente la ricetta
Provale Rosalba e fammi sapere cosa ne pensi.
Sono buonissimi lo fatti oggi buonissimi
Buonissime ee